ASL nel Piano Triennale Offerta Formativa 2016-19

La legge 107/2015 ha rilanciato ed esteso i percorsi di alternanza scuola lavoro (art. 4 L 53/2003 e D.Lgs 77/2005) ai tecnici e alle classi terze dei professionali, per 400 ore.
Il nostro Istituto, tecnico per il turismo e professionale per i servizi commerciali e socio sanitari, ormai alla terza annualità, coinvolge nei percorsi tutte le classi terze, quarte e quinte, per un totale di 362 studenti/esse.
La scuola vanta una consolidata esperienza in questo campo, sin dal 1992, quando il Progetto ’92 vincolava gli istituti professionali ad offrire percorsi professionalizzanti per 600 ore nel biennio post qualifica. Esperienze qualificanti, attuate anche con l’adesione alle Rete di Imprese Formative simulate del MIUR (ifsitalia.net), si concludevano con un esame finale e il rilascio di una qualifica regionale.
Lo Stage, obbligatorio per tutti, di almeno duecento ore, fra la quarta e la quinta, era spesso integrato con tirocini anche in corso d’anno, e già dalla terza, specie per l’indirizzo per i servizi sociali.
Tale patrimonio di esperienza e di contatti sul territorio, ha consentito di mantenere tali pratiche, con un nuovo approccio tendente ad inserirle in percorsi integrati nella programmazione dei Consigli di classe.
Rispetto ai percorsi di Terza area, l’alternanza scuola lavoro, infatti, non è un processo professionalizzante ma una metodologia didattica innovativa, con un forte carattere orientativo e aperta al Territorio, che non si può scindere dalla progettazione dei singoli Consigli di classe, coinvolgendo i docenti, gli studenti e le loro famiglie e tutti coloro che a vario titolo sono interessati al processo di formazione, in un’ottica di Cittadinanza globale.
In quest’ottica, l’attività di Alternanza Scuola Lavoro, nel nostro istituto, ha un carattere fortemente orientativo non trascurando comunque l’obiettivo di rafforzare le competenze professionali indicate nel profilo di uscita del relativo ordinamento (commerciale o sociosanitario per gli indirizzi professionali e tecnico economico per il turismo).
I percorsi, proposti dai diversi Consigli di Classe, prevedono tutti attività di Orientamento al mondo del lavoro e sviluppo delle competenze trasversali.
A tal fine, si utilizzano le competenze delle risorse interne, compreso l’organico di potenziamento, ed esterne, aderendo a proposte di associazioni imprenditoriali e altre organizzazioni operanti nel campo della formazione.

Tali moduli riguardano:

  • La Sicurezza
  • La Comunicazione e il team working
  • Il mercato del lavoro e le tecniche di ricerca attiva del lavoro
  • Il rafforzamento delle competenze digitali e il conseguimento della ECDL
  • Il rafforzamento delle competenze linguistiche anche ai fini delle certificazioni
  • La documentazione delle esperienze di alternanza attraverso il web doc e il personal strytelling

I percorsi si integrano nella programmazione curriculare dei Consigli di classe, alternando attività formative d’aula (circa 120 ore), che utilizzano metodologie basate sulla didattica laboratoriale, sul problem solving e sulla simulazione d’impresa, a periodi di stage e tirocini formativi in contesti di lavoro (circa 280 ore).
Tali attività costituiscono inoltre una buona base per sviluppare una didattica orientata alla certificazione delle competenze.

Per quanto riguarda l’articolazione del monte ore, nel triennio:

  • TERZO ANNO serve ad avvicinare gli studenti al mondo del lavoro, con una fase di formazione su alcuni aspetti trasversali della cultura d’impresa (Sicurezza, Comunicazione e team working), per circa 20 ore, e uno stage di orientamento della durata di due settimane (80 ore) fra gennaio e febbraio, con interruzione dell’attività didattica curriculare, per gli indirizzi professionali. L’indirizzo turistico articola invece l’attività di stage in modo differente per adattarsi ad eventi e/o esperienze di viaggi in Italia e all’estero.
  • QUARTO ANNO è destinato ad approfondire tematiche coerenti con il profilo di uscita, in base a progetti mirati allo sviluppo di competenze professionali a cura di docenti e/o esperti esterni, in aula/laboratorio scolastico o in occasione di visite aziendali (circa 40 ore). Tali attività serviranno anche a preparare lo stage più strutturato, di 200 ore, nelle strutture ospitanti, nei mesi di giugno-luglio.
  • QUINTO ANNO ha un carattere fortemente orientativo ed è destinato a rielaborare l’esperienza di stage, ad approfondire argomenti tecnici e alla preparazione all’ingresso nel mondo del lavoro, con l’intervento di esperti, uscite didattiche e la partecipazione alle iniziative di orientamento universitario (circa 60 ore). In particolare si approfondiscono temi che aiutino gli studenti nelle scelte post diploma e a costruire il proprio progetto di vita professionale (contratti di lavoro, canali di ricerca del lavoro, Curriculum Vitae e videocurricolo, l’autoimprenditorialità e il Business Plan, orientamento universitario o formazione superiore).

L’inserimento in contesti lavorativi, attraverso CONVENZIONI con aziende, associazioni, cooperative, fondazioni ed altri enti pubblici e privati, rappresenta l’altro tassello essenziale del percorso in alternanza scuola lavoro.

La scelta delle strutture ospitanti è coerente con i profili di uscita dei relativi indirizzi:

  • Le classi terze e quarte dell’indirizzo sociale sperimentano periodi di tirocini e stage in asili nido, strutture per anziani, associazioni no profit varie, già dalla classe terza.
  • Le classi seconde e terze (coinvolte in percorsi integrati di IeFP per il conseguimento della qualifica al terzo anno) , e quarte degli indirizzi per i servizi commerciali, vivono l’esperienza lavorativa di stage in studi professionali, aziende industriali, commerciali o di servizi.
  • Le classi terze, quarte e quinte dell’indirizzo tecnico per il turismo, oltre allo stage estivo in strutture di ricezione, accoglienza e di promozione turistica, partecipano come hostess e steward ad eventi interni (Orientamento scolastico) ed esterni come Sottodiciotto Filmfestival o il Salone del Libro.

Ogni studente è seguito per tutta la durata dello stage da un docente tutor scolastico e da un tutor individuato dalla struttura ospitante che concordano, sulla base di un’apposita convenzione, il contenuto dello stage, la rilevazione delle presenze, la valutazione dell’attività. I contatti con le aziende nel periodo di stage sono continui e possono prevedere anche sopralluoghi nelle aziende/strutture ospitanti. Gli studenti vengono invitati a tenere un diario di bordo.

L’esperienza estiva viene rielaborata con l’intervento di uno psicologo del lavoro e la valutazione della stessa ha una ricaduta ai fini dell’ammissione all’Esame di Stato e del credito scolastico.

La valutazione dell’attività di alternanza scuola lavoro viene fatta dal consiglio di classe, sia sulla base delle valutazioni espresse dagli esperti esterni e dai tutor aziendali con delle griglie di osservazione e valutazione condivise, sia sulla base delle attività professionalizzanti svolte, anche in modo individuale, così come documentate da un apposito Libretto di ASL, inserito nel fascicolo personale.

La ricaduta è diretta nei voti delle discipline più professionali, e trasversale nell’attribuzione del credito scolastico. Lo sviluppo di una programmazione didattica del Consiglio di classe per competenze e trasversale consentirà una valutazione delle attività in oggetto più adeguata, anche in vista di una certificazione delle stesse.
Specifici progetti di alternanza scuola lavoro potranno offrire l’occasione di prevedere una certificazione delle competenze acquisite.

ORGANI E COMMISSIONI COLLEGATI

  • Comitato Tecnico-Scientifico CTS, con l’adesione di rappresentanti del mondo del lavoro e delle associazioni di categoria (Psicologo del lavoro, Unione industriale di Torino, Conf cooperative, Consulenti del lavoro, Associazione Giovani Albergatori, Cisl e associazioni collegate, rappresentanti delle PMI). I componenti interni del CTS , oltre al DS e alla funzione strumentale per l’Orientamento e l’alternanza, sono i referenti di indirizzo
  • Funzione strumentale per l’Orientamento e l’Alternanza scuola lavoro
  • Referenti di indirizzo per ciascun indirizzo della scuola: tecnico per il turismo, professionale per i servizi commerciale e per i servizi socio sanitari
  • Commissione per l’ASL, coordinata dalla DS e dalla funzione strumentale e composta dai referenti di indirizzo e dai tutor interni dei CdC
  • Tutor interni per il coordinamento dei CdC
  • Tutor interni per gli stage

FUNZIONIGRAMMA

Funzione strumentale – Prof.ssa Consiglia Berardi

  • Collabora con la DS, il CD e il CTS e i Dipartimenti per l’individuazione degli obiettivi e delle azioni più efficaci in rapporto alla realizzazione del PTOF, l’utilizzo ottimale delle risorse umane e la soluzione di problemi didattico-organizzativi
  • Collabora con la DSGA e la segreteria amministrativa per la valutazione dei costi e della fattibilità dei vari progetti, la raccolta e la rilevazione dei dati (monitoraggio SIDI)
  • Cura i rapporti con gli Enti territoriali, la Camera di Commercio, le Associazioni di Categoria, le agenzie di formazione e tutti coloro che sul Territorio interagiscono con la scuola con progetti di Alternanza e/o Orientamento al lavoro o di formazione, partecipando ad incontri/convegni, favorendo l’adesione e l’organizzazione per la realizzazione di progetti
  • Partecipa alle riunioni del Comitato Tecnico Scientifico
  • Partecipa all’elaborazione della macro-progettazione, sulla base delle proposte elaborate in sede di CTS, con i referenti di indirizzo
  • Convoca e coordina, in accordo con la DS, la Commissione ASL riunita in seduta comune e per sottocommissioni di indirizzo, formata dai referenti di indirizzo, un referente per l’alternanza per ogni CdC e i referenti stage, per l’attuazione dei progetti, uniformando la modulistica, gli interventi di Orientamento e in generale l’azione didattica per garantire l’equilibrio nelle opportunità formative per tutte le classi
  • Monitora, in accordo con i referenti di indirizzo e di classe, lo stato di attuazione dei progetti e verifica la realizzazione degli obiettivi e la rendicontazione degli stessi
  • Supporta tecnicamente la contrattazione d’Istituto per l’individuazione dei compensi dovuti per le diverse funzioni
  • Eelaziona alla DS e al Collegio dei Docenti sull’attività di ASL

 

Referente di indirizzo

Progettazione e coordinamento
  • Servizi Commerciali: Prof.ssa Patrizia Gallo, Prof.ssa Consiglia Berardi
  • Turistico: Prof.ssa Chiara Arduino
  • Servizi Socio-Sanitari: Prof.ssa Stefania Lazzara, Prof. Cataldo Mignogna
  • Formazione Professionale Regionale: Prof. Giovanni Spagnuolo
Organizzazione e tutoraggio stage
  • Servizi Commerciali (classe seconda coinvolta nei percorsi di qualifica regionale): Prof.ssa Patrizia Gallo
  • Turistico: Prof.ssa Romea Caligaris, Prof. Anna Maria D’Araio, Prof.ssa Claudia Maria De Feo, Prof.ssa Chiara Arduino
  • Servizi Socio-Sanitari: Prof.ssa Grazia Miragliotta, Prof.ssa Stefania Lucia Toffanello
  • Diversamente abili: Prof.ssa Marina Molinari
Coordinamento ASL nei Consigli di Classe
Indirizzo Classe Referente
Servizi Commerciali  3A Giovanni Spagnuolo
4 A Maria Rosaria Sapere
5 A Consiglia Berardi
Turistico 3 C Giovanna Cannì
4 C Claudia Maria De Feo
5 C Chiara Arduino
3 D Annalisa Mottese
4 D Luisa Ronchi
5 D Patrizia Revellino
Servizi Socio-Sanitari 3 F Stefania Lazzara
4 F Stefania Lazzara
5 F Iuri Saracino
3 G Fabiana Fabiani
4 G Luigi Morrone
5 G Teresa Oddo
3 L Fabiana Fabiani
4 L Maristella Balzano
5 L Antonia Bergantino
3 M Giuseppina Vitiello
5 M Fiorella Regis
  • Collabora con la DS, il CD e il CTS e i Dipartimenti per la realizzazione dei progetti triennali di indirizzo
  • Collabora con la funzione strumentale per la progettazione e realizzazione della progettazione
  • Partecipa ad incontri/convegni settoriali, organizzati da Enti territoriali, Camera di Commercio, Associazioni di Categoria, realtà produttive, anche non profit, favorendo l’adesione e l’organizzazione per la realizzazione dei progetti dell’indirizzo di riferimento
  • Collabora con la DSGA e la segreteria amministrativa per la valutazione dei costi e della fattibilità dei progetti di indirizzo, la raccolta e la rilevazione dei dati (monitoraggio SIDI), la conclusione dei contratti con gli esperti e la convalida delle attività da questi svolte
  • Partecipa alle riunioni del Comitato Tecnico Scientifico
  • Delinea, con i partner esterni dei progetti stessi la macro-progettazione di indirizzo, sulla base delle proposte elaborate in sede di CTS, Commissione ASL, Dipartimento e CdC
  • Convoca e coordina la sottocommissione di indirizzo, composta da un referente per l’alternanza per ogni CdC e i referenti stage, che elabora il/i progetti triennali, in linea con quanto deciso in sede di Commissione
  • Monitora lo stato di attuazione dei progetti, verifica la realizzazione degli obiettivi e la rendicontazione degli stessi, in accordo con la funzione strumentale e i referenti di classe.
  • Relaziona alla DS, alla funzione strumentale e al Collegio dei Docenti sull’attività di ASL per l’indirizzo

Tutor interno per il coordinamento del CdC

  • Partecipa alle riunioni della Commissione e sottocommissioni di indirizzo, per l’alternanza scuola lavoro
  • Elabora, sentito il CdC, in accordo con referente di indirizzo e partner esterni, il percorso formativo che verrà presentato e sottoscritto dagli studenti/genitori nel patto formativo, insieme alla liberatoria sull’utilizzo delle immagini a fini di documentazione delle attività
  • Consegna e monitora l’aggiornamento del libretto personale delle attività in alternanza
  • Redige la micro progettazione e il mod. 1001 da consegnare alla Dsga per gli aspetti finanziari, in accordo con il Cdc, in particolare con i docenti delle discipline coinvolte
  • Redige e annota sul registro di classe il calendario delle attività e predispone spazi e strumenti necessari
  • Promuove l’attività di valutazione e certificazione e comunica gli obiettivi raggiunti e le competenze sviluppate
  • Monitora l’efficacia dei percorsi aggiornando il Cdc e gli organi preposti, anche ai fini dell’eventuale riallineamento della classe, attraverso schede di osservazione e questionari di gradimento
  • Rendiconta sull’attività svolta con una relazione finale per il CdC e il mod. 1001 a consuntivo per la Dsga, anche ai fini della raccolta dati per il monitoraggio Sidi

Tutor interno per gli stage

  • Partecipa alle riunioni della Commissione per l’alternanza scuola lavoro, collaborando alla progettazione del percorso e all’individuazione dei partner aziendali
  • Elabora insieme al tutor esterno il percorso formativo personalizzato che verrà sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studenti/soggetti esercenti la potestà genitoriale) e fornisce alla segreteria didattica i dati necessari all’attivazione della pratica
  • Assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento
  • Gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza, rapportandosi con il tutor esterno
  • Cura la valutazione del percorso da parte del tutor esterno e raccoglie la documentazione prevista: relazione finale, firme di frequenza, scheda riassuntiva di valutazione, eventuale questionario di verifica
  • Monitora l’efficacia dei percorsi aggiornando il Cdc e gli organi preposti, attraverso schede di osservazione e questionari di gradimento
  • Collabora con la funzione strumentale e la Dsga per la rendicontazione e monitoraggio